di Redazione CNR
Le italiane hanno imparato a conoscerlo circa un mese fa: è stato lui, a fine settembre, a distruggere il Sassuolo in Europa League
Riportiamo da: goal.com
Il Napoli ha messo gli occhi su Leon Bailey, esterno offensivo del Genk.
19 anni, origini giamaicane, Bailey è però cresciuto proprio in Belgio. La sua prossima tappa potrebbe essere l'Italia, come scrive il 'Corriere dello Sport' nella sua edizione odierna: il flirt con il Napoli è nato circa un mese fa, quando il padre-procuratore del calciatore è arrivato in città per una chiacchierata non solo informale con il club azzurro.
Il presidente De Laurentiis e il ds Giuntoli sono rimasti impressionati da un giocatore che in passato ha svolto pure un periodo di prova all'Ajax, e che fa di corsa e tecnica le proprie armi. Un identikit perfetto, per una squadra e per un allenatore che da più di un anno fanno del 4-3-3 il proprio dogma più assoluto. Mancino, Bailey può agire sia sulla destra del trio offensivo che dalla parte opposta.
Per il momento il Genk spara alto, altissimo, per cedere il proprio gioello: una quindicina di milioni di euro. Troppi, evidentemente, anche se i 6 goal messi a segno lo scorso anno da Bailey in campionato rappresentano un buon biglietto da visita. L'affare Koulibaly di due anni fa ha però consolidato i rapporti tra il club belga e il Napoli.
Non solo Bailey, però: sul taccuino di Giuntoli compaiono sempre i nomi di vari centravanti acquistabili a gennaio per rimpiazzare l'infortunato Milik. Tra cui il solito Simone Zaza, che per il momento si gode l'aria della Nazionale prima di pensare a un futuro che potrebbe essere lontano dal West Ham, dove sta ampiamente deludendo le attese.
Anche Mitrovic (Newcastle) e Pavoletti (Genoa) rimangono in corsa, anche se il centravanti rossoblù non sembra avere alcuna intenzione di lasciare la Liguria, dov'è trattato da re. E poi Duvan Zapata, possibile cavallo di ritorno. Il casting è sempre aperto.
