LA VITTORIA PERFETTA
Dopo Juve-Napoli avevamo detto che una squadra meglio schierata non è distante dai bianconeri quanto il risultato maturato sul campo potesse far credere.Ed infatti Ancelotti contro il Liverpool,finalista della scorsa edizione e seria candidata ad arrivare almeno alle semifinali,ha apportato una serie di cambi,nel modulo e negli uomini, che hanno reso la squadra più corta e compatta, col risultato che la difesa, schierata a tre e ben collaborata dagli esterni e dal gran lavoro dei centrocampisti,su tutti il solito Allan,è risultata impenetrabile contro un attacco tra i più forti del panorama europeo.Ma gli esterni, oltre a dare man forte alla difesa, hanno conferito al centrocampo, rinfoltito dalla presenza di Ruiz,quella densità di cui ha beneficiato lo stesso Hamsik favorito dal ridotto campo d'azione.Questi i correttivi tattici che hanno consentito al Napoli di essere padrone del campo e di non correre alcun pericolo, anche se l'attacco ne ha un po' risentito, rendendosi pericoloso nella prima frazione solo due volte, con Insigne e Milik un po' isolati.Primo tempo di dominio assoluto, giocato a ritmi vertiginosi con un buon fraseggio in mezzo al campo e disimpegni veloci e fluidi.Era chiaro che nella ripresa il Napoli avrebbe dovuto rischiare qualcosa di più per centrare la vittoria, fondamentale per tenere viva la speranza di giocarsela fino in fondo, spostando più avanti il baricentro, esponendosi magari al temuto contropiede inglese, sempre neutralizzato dal gran lavoro della squadra che ha speso molto sul piano fisico. Gli azzurri han preso d'assalto la metà campo inglese, impegnando Alisson e la difesa avversaria con tiri dalla distanza ed azioni avvolgenti che però non producevano risultati.E allora Ancelotti capiva che era arrivato il momento di osare e per dare maggiore imprevedibilità e freschezza inseriva Mertens e Verdi e la squadra aumentava la pressione chiudendo di fatto il Liverpool nella propria metà campo, il che portava il belga a colpire la traversa su taglio di Rui e poi la splendida azione confezionata dal trio meraviglia e conclusa in rete da Lorenzo al 90', per la vittoria perfetta, senza che ci potesse essere il tempo per gli inglesi di poter replicare.Gara stupenda, ben giocata, a ritmi altissimi e tripudio sugli spalti.Sontuose le prove di Allan, Koulibaly e Callejon, ma stasera è difficile trovare un insufficienza, forse ci si aspettava qualcosa in più da Ruiz, ma con la condizione crescerà anche lui. Un Napoli camaleontico quello di Ancelotti che è riuscito oggi dove Sarri haprovato senza successo qualche giorno fa: dominare e battere il Liverpool.
Tino Borsacchi