di Redazione CNR
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ESORDIO VINCENTE CONTRO I CAMPIONI DEL LIVERPOOL 2-0
Esordio più esaltante non poteva auspicarsi nella massima manifestazione europea, contro i campioni in carica ovviamente favoriti dal pronostico. In uno stadio finalmente all'altezza dei più belli ma soprattutto di una squadra , quella azzurra, ai vertici ormai da un decennio grazie all'abile conduzione di ADL, un presidente ingiustamente non amato ma che ci invidiano in altre piazze. E' stato importante conquistare questi primi tre punti e sarà importante non dare per scontato il passaggio del turno perché le sorprese son dietro l'angolo e sarà opportuno non abbassare la guardia alla luce del risultato di Salisburgo.E' stata una partita giocata da entrambe le squadre attente a non scoprire il fianco all'avversario, due squadre che si temono e si rispettano reciprocamente, tant'è che le occasioni da rete si contano sulle dita di una mano , sventate, una per parte , da prodigiosi interventi dei portieri. Hanno prevalso le rispettive difese, e non per demerito degli attaccanti , anche se quelli azzurri, sono stati sfiancati da sfiancanti ripieghi, collaborando attivamente alla fase difensiva, soprattutto Mertens che s'è visto in ogni parte del campo.Proprio lui ha sfiorato il gol nel s.t. impattando a colpo sicuro su uno stupendo cross di Rui, forse il migliore in campo, non solo per aver annullato Salah ma per l'attiva partecipazione a tutte le azioni di gioco.Difesa azzurra eccezionale con Manolas e Koulibaly che, a parte un errore del greco , ha respinto ogni tentativo inglese grazie anche all'ottima collaborazione dei due esterni bassi. Centrocampo che ha risentito dell'assenza di Zielinsky relegato in panca per far posto ad Insigne, la cui prestazione, di sacrificio, non è stata all'altezza della situazione. Il solo Mertens ha dato qualità e pericolosità alle poche sortite azzurre meritando la palma di migliore in campo con tutta la difesa. Quando sembrava che la partita dovesse finire in parità, l'ingresso di Zielinsky ha dato nuova linfa e complice un pizzico di fortuna il Napoli trovava il vantaggio su rigore abilmente procurato da Callejon che ha fornito un'altra prestazione da incorniciare. Ottimo impatto di Llorente che ha fatto salire la squadra e che ha messo la parola fine al match facendo impazzire lo stadio tutto. Un ottimo Napoli maturo e consapevole di se . Opaca prova di Lozano stretto nella morsa dei giganti inglesi, ma ancora lontano dal giocatore sgusciante apprezzato in passato.Neanche panca per Younes che forse più di Lorenzo e del messicano si sarebbe potuto rendere utile e non ci è chiaro il motivo di questa esclusione quando da tempo si ipotizza un suo impiego. Napoli unica italiana vincente in Champions ma ora testa al campionato dove il Napoli sarà obbligato a fare il pieno a cominciare da Lecce dove non sarà una passeggiata dopo il successo dei pugliesi a Torino. Ci sarà sicuramente turn over dato che si giocherà anche mercoledì e pensiamo sarà l'occasione di vedere in campo Malcuit Ghoulam e Milik e perché no Younes che merita anch egli un opportunità.
Tino Borsacchi
Amato Prudente
