di Redazione CNR
Le parole del tecnico dei partenopei dopo la gara persa contro il Benfica.
Riportiamo da: Gazzetta
Ai microfoni di Premium Sport, al termine della gara contro il Benfica, parla il tecnico del Napoli, Maurizio Sarri. Queste le sue parole raccolte da areanapoli.it: “Sul 4-0 ero felicissimo, soprattutto per i ragazzi: mettere sotto una squadra del genere non è da tutti. Poi abbiamo capito quant’è difficile questa competizione, prendendo due gol evitabili. Sono felicissimo per Insigne che ha fatto una corsa per abbracciare il “rivale” Mertens, è stata una scena bellissima, ma mi sono arrabbiato per aver preso quai due gol… dobbiamo lavorare sulla testa, non facendo mai calare l’intensità a livello mentale ed a livello nervoso. Se doveva succedere per far crescere la squadra ben venga, specialmente se succede sul 4-0. Ho detto alla squadra di tornare a casa facendosele girare per aver preso quei due gol evitabili. La gara è iniziata con loro che ci hanno messo sotto pressione, poi abbiamo invertito questa tendenza ed il risultato è arrivato. Rispetto all’anno scorso, senza Higuain, è cambiato il modo di gestire palla da dietro, sfruttando le caratteristiche sia dei centrocampisti che degli attaccanti. In definitiva si, abbiamo cambiato un po’ il modo di giocare negli ultimi 25 metri. Boato all’inno della Champions? Il vero debutto, a livello emozionale, per me è stato questo, in casa, mentre a Kiev sapevo solo che era una gara importante; stasera il pubblico ci ha dato una grande mano”, ha concluso Sarri.
Fonte: Gazzetta
