Intervistato dai colleghi di Radio KissKiss il presidente in diretta telefonica dalla Spagna "a suo modo" sempre più determinato per il proseguo del cammino azzurro
Riportiamo da: goal.com
Dopo la Juventus, il Villarreal. Un altro banco di prova per il Napoli, che deve immediatamente mettersi alle spalle il ko di Torino e pensare all'europea. Perchè c'è anche un percorso in Europa League da portare fino in fondo, e allora servirà una squadra grintosa e agguerrita come il suo presidente, Aurelio De Laurentiis.
"Ma il problema ormai non è la cazzimma. Il problema è quello di fare un gioco divertente ma risolutivo. Con la Juventus abbiamo fatto un passo avanti: questa volta è stato un incidente occorso a due minuti dalla fine. Per questo non dobbiamo piangerci addosso: siamo vivi e vegeti e ca**utissimi", dice il patron azzurro, intervenuto su 'Radio Kiss Kiss Napoli'.
Insomma: si riparte senza polemiche o sguardi bassi. E con parecchia vis polemica, anche contro una parte della stampa. "C'è sempre qualcuno che vorrebbe rompere il giocattoloNapoli, probabilmente a causa di problematiche legate a rapporti con la parte femminile.. - continua, colorito come sempre, De Laurentiis - Quest'anno non si può rimproverare proprio nulla a Sarri e alla squadra".
Sulla gara del Madrigal: "Da adesso non ci sono più le squadre che abbiamo battuto 5-0 o 5-2. Ora comincia la battaglia. Il Villarreal è una super squadra con tanti valori, penso a Denis Suarez. Sono quarti in un campionato in cui le prime tre fanno un torneo a parte, e non è cosa da poco. Sarà una partita molto complicata".
Quando si parla di Maurizio Sarri, al solito, sono parole piene di miele: "Abbiamo un allenatore con le idee chiare, che sa sintonizzarsi con i calciatori e che ha in mano uno spogliatoio con il rispetto e non con la forza del proprio ruolo. E il rispetto è una delle cose più importanti in questo mondo".