Xavier Jacobelli, editorialista Corriere dello Sport, è intervenuto ai microfoni di Radio Punto Zero
Riportiamo da: 100x100napoli.it
“Con la Juventus ci sarà la prima vera sfida scudetto. Siamo solo alla vigilia dell’uncidesimo turno, vero, ma siamo convinti che tutte le altre squadre guarderanno con grande interesse il match. Mertens è camaleonte, ha compreso le difficoltà del Napolidopo l’infortunio di Milik ed ha accettato questo cambio ruolo che gli consente ugualmente di risultare determinante.
Con l’Empoli ha sbloccato una partita che minacciava di complicarsi. Mertens può risultare decisivo a Torino, il belga falso nueve è un’interessante novità tattica ma, ovviamente, inevitabile dopo la squalifica di Gabbiadini.
A gennaio arriverà Witsel alla Juventus, che finalmente ha ritrovato un campione come Marchisio che ha subito dimostrato di meritare l’ovazione dello Stadium. I bianconeri stanno scoprendo solo adesso il vero Pjanic. La Sampdoria ha commesso un errore madornale escludendo Muriel e Quagliarella. Il messaggio lanciato alla squadra da Giampaolo è stato molto negativo.
Sabato sarà la partita di Higuain, l’argentino sarà corazzato ad affrontarla perché il vero appuntamento sarà la sfida di ritorno al San Paolo. L’argentino è tra i più forti attaccanti del mondo, anche psicologicamente, ma il congedo da Napoli è datato soltanto quattro mesi fa ed emotivamente, per lui, non potrebbe mai essere una partita come tutte le altre. Per il Napoli sarà una prova della verità, un passaggio cruciale. Confido in una prova di grande carattere in uno stadio molto importante dove la Juventus ha raccolto tantissimi risultati.
Se il Napoli vuole puntare allo scudetto deve iniziare a superare questo ostacolo. Questo campionato è molto equilibrato. Era dal ’62 che tutte le formazioni non incassavano almeno due sconfitte a testa, dunque questa è la conferma di un equilibrio che può essere spezzato o da un allungo della Juve o dalla rimonta delle rivali”.