L'attaccante del Napoli Dries Mertens ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni delle Tv del Belgio
Riportiamo da: Radio KK Napoli
L'attaccante azzurro ha affrontato vari argomenti, tra cui i terribili attentati di Brusselles, la stagione in corso al Napoli e la morte di Cruyff;
"Gli attentati di Brusselles mi hanno scosso profondamente; ero con mia moglie e ho pensato come fosse possibile che una cosa così potesse accadere in Belgio. Nello spogliatoio si è parlato molto di ciò che è successo e tutti ci auguravamo che i feriti si potessero riprendere al più presto. Il mio impiego al Napoli quest'anno? La squadra ha vinto molte partite in campionato con un modulo e dei calciatori ben precisi, per questo motivo l'allenatore ha preferito cambiare poco. Nelle coppe, invece, ho giocato tanto ma purtroppo la nostra avventura in Europa e in coppa Italia è durata relativamente poco. Detto ciò, so bene che lo staff tecnico e l'allenatore hanno molta considerazione di me. Le parole di Maradona? Mi hanno riempito d'orgoglio. Cruyff? Indosso la numero 14 come lui, il suo addio ha reso ancor più neri questi giorni per i Paesi Bassi".