L'arbitro Rizzoli dà nuovamente la propria versione dell'episodio con Bonucci
Riportiamo da: goal.com
"Un polverone creato dal nulla, nemmeno il Torino ha protestato. In Spagna sì c'è cultura sportiva...
Prendere o lasciare: Nicola Rizzoli è fatto così. Il suo modo di arbitrare è ben diverso da certi colleghi, che hanno il cartellino in mano ogni volta che qualcuno protesta: il direttore di gara bolognese è l'opposto, tanto che spesso si ha l'impressione che i calciatori ne approfittino. Ricordate il triplo vaffa di Totti? Senza contare l'episodio nel derby con Leonardo Bonucci, ovviamente.
Un polverone "creato dal nulla": così lo definisce Rizzoli, intervistato dalla 'Gazzetta dello Sport'. Perché dal nulla? "Ok i nuovi mezzi di comunicazione, ma chi fa questo di professione dovrebbe stare più attento e dare informazioni complete. Si è preso un frame e da quello si è dato per scontato addirittura che ci fosse stata una testata. Altre foto danno il senso della distanza e poi basta vedere il video per capire che non c’era nessun caso Bonucci".
La dinamica di quell'episodio? Eccola: "Sono stato io ad andare da lui perché stava protestando con l’addizionale. L’ho portato via e siccome continuava a dire che non era rigore, è stato ammonito. Nessuno in campo, nemmeno del Torino, ha percepito qualcosa di sbagliato. Poi ci hanno pensato i social...".
Sempre riguardo al derby di un mese fa, "c’è dispiaciuto per il gol del Torino annullato per un fuorigioco inesistente. Ma non era una chiamata semplice come è stato detto". Ma parecchie polemiche Rizzoli le ha scatenate anche in Spagna, per l'arbitraggio di Atletico Madrid-Barcellona: "I giocatori del Barcellona e i dirigenti sono venuti nel nostro spogliatoio a farci i complimenti. Nessuna protesta. “Hanno meritato loro di passare” il loro commento. Si chiama cultura sportiva, in Italia non sappiamo cosa sia".
Il fischietto bolognese parla anche dell'espulsione di Gian Piero Gasperini, tecnico del Genoa espulso nell'intervallo della gara col Carpi: "Aveva protestato per il recupero lungo. Con me in modo accettabile, con il quarto uomo no. Glielo abbiamo spiegato al rientro in campo".
Fonte: goal.com