di Redazione CNR
Cose dell’altro mondo. Di un altro pianeta, di un altro calcio, di un’altra storia. L’ha riscritta, Gonzalo Higuain
Riportiamo da: calciomercato.com
Si è preso una pagina da leggenda, un racconto sulla bocca di tanti papà ai propri figli, 36 gol che significano diventare indimenticabile. Immortale. Perché questo ragazzo arrivato da un ballottaggio di mercato con Leandro Damiao – per la serie: come sarebbe andata se… – ha travolto il cuore dei tifosi del Napoli cancellando il ricordo di Edinson Cavani prima, polverizzandolo poi con questa stagione da urlo che vale l’accesso alla prossima Champions League. E un futuro tutto da scrivere: ancora a Napoli? Lo sperano tutti, si lavora in questa direzione. Pur sapendo che esiste una clausola rescissoria che sarà sempre e comunque un punto interrogativo.
CHI PUO’ COMPRARLO – Le strade per il futuro sono semplicemente tre: una porta in Inghilterra, una in Francia, una a Napoli. E quest’ultima resta comunque la più quotata. Mettiamo ordine: in Premier League, chi lo vuole e può permetterselo è soprattutto il Chelsea. Perché Antonio Conte sta seriamente ragionando sull’idea di cambiare centravanti, se arrivasse un’offerta per Diego Costa allora occhio alla rivoluzione attacco a Stamford Bridge. E se Diego piace da impazzire a Simeone che vorrebbe riportarlo all’Atlético, il Chelsea tiene sicuramente in lista Higuain. Non l’unico, ma piace. Eccome. Come piace al Manchester United, alla ricerca di un attaccante importante: dipenderà dall’allenatore. Con loro, l’unico altro club che oggi può permettersi Higuain e cerca un giocatore con quelle caratteristiche è il Paris Saint-Germain. Perché Ibra è andato, libera un ingaggio mostruoso e apre all’acquisto di (almeno) un attaccante: Gonzalo intriga, ma anche in questo caso non è il solo. Tante idee, cerchia ristretta di opportunità. E listino prezzi chiarissimo.
IL PIANO DEL NAPOLI – Il Napoli sa che queste società possono muoversi su Higuain. Ma con i suoi agenti e familiari è stato netto e limpido, a cominciare dal presidente De Laurentiis: su quei 94 milioni di euro di clausola non c’è voglia di fare neanche il minimo sconto. Un dovere verso la città, verso i tifosi, verso la società, verso il valore di questo fenomeno. Sapendo che anche se dovesse arrivare la famosa offerta mostruosa, arriverebbe un degno sostituto. Ma in realtà ad oggi il Napoli ha voglia di blindare Higuain, con in mente un piano preciso: se Gonzalo alla lunga durante l’estate valuterà di restare, senza offerte che tocchino la clausola, sarà proposto ufficialmente il rinnovo del contratto. In che modo? Prolungando l’accordo, aumentando l’ingaggio tra i 7 e gli 8 milioni di euro a stagione con bonus importantissimi legati agli obiettivi che possano portare Higuain fino a 10 milioni d’ingaggio, qualora centrasse i traguardi prefissati di squadra e singoli. E abbassando la clausola rescissoria così da far salire l’ingaggio di Gonzalo, trattenerlo ma facilitandogli un possibile addio futuro. La strada migliore per dirsi ancora sì per un altro anno, intanto. Poi si vedrà. Ma di mezzo ci sono quei colossi europei che guardano; Higuain osserva, sente, sa. Intanto si gode la festa di Napoli, un’annata da alieno, il suo posto nella storia. E restare per giocarsi la sua Champions in azzurro non gli dispiacerebbe. Ma il mercato è strano: occhio vigile, sarà una lunga estate.
