di Redazione CNR
Il caso Football Leaks potrebbe far tremare tutto il calcio europeo
Riportiamo da: ultimecalcionapoli.it
Tutto è nato da una segnalazione anonima e da una serie di documenti consegnata ai tedeschi di Der Spiegel e condivisa con il network di testate internazionali Eic di cui fa parte il quotidiano L’Espresso. All’interno dei documenti spunta anche il nome dell’ex attaccante del NapoliGonzalo Higuain, attualmente alla Juventus.
Perchè Higuain? Tutto parte da una fattura del settembre 2014: la Convergence Capital Partners, società di Amsterdam, paga 190 mila euro alla Paros Consulting ltd, registrata alle British Virgin Islands, paradiso fiscale nei Caraibi, che incassa il denaro tramite un conto bancario di Vaduz, nel principato del Liechtenstein. Questa fattura recita la dicitura “Servizi prestati in riferimento al Real Madrid e al giocatore G. Higuain”: Paros praticamente fa parte di una scuderia di società che si presentano negli affari di tanti intermediari argentini, il più importante a livello italiano è Marcelo Simonian che nel 2010 portò Javier Pastore al Palermo.
Tra i documenti di Football Leaks c’è anche un bonifico firmato dal papà di Gonzalo Higuain, il signor Jorge, per la società Premier & co di Londra: questa società più volte ha fatto da sponda agli intermediari argentini legati a Simonian. L’inchiesta su Higuain continua sul trasferimento dal River Plate al Locarno, squadra svizzera di Serie B: i soldi arrivavano dalla HAZ, una società di investimenti sudamericana che poi ricava il 50% di profitto dopo la cessione per 18 milioni di euro al Real Madrid. La vicenda in Argentina è finita al centro di un’inchiesta giudiziaria già insabbiata da tempo, e nel frattempo Gustavo Arribas, uno dei tre proprietari della Haz (gli altri sono Fernando Hidalgo e Pini Zahavi), è diventato il capo dei servizi segreti di Buenos Aires.
Football Leaks, inoltre, svela che dal 2007 i diritti di immagine di Higuain sono stati ceduti alla Supat, una società olandese. Ed è proprio alla Supat che la Nike versava una parte dei compensi per il contratto stipulato ai tempi del Real Madrid. Al momento del trasferimento al Napoli l’accordo col Napoli è stato rivisto, in maniera anche difficoltosa perchè per ottenere i diritti di immagine del giocatore il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis ci mette 18 mesi, dato che l’intesa con lo sponsor viene siglata solo all’inizio del 2015. Il calciatore non ha dato la propria disponibilità a rilasciare dichiarazioni a L’Espresso.
