Il centrale difensivo del Napoli è tornato ai livelli dello scorso anno
Riportiamo da: fanpage.it
E' stato tra i migliori centrali dello scorso campionato, e adesso è tornato a giocare a livelli impressionanti, garantendo al Napoli maggior tranquillità in difesa. E' kalidou Koulibaly il centrale di Sarri che dopo essersi smarrito in estate ha ritrovato se stesso e il bel gioco a favore degli Azzurri. Confermandosi un leader reale in un reparto su cui spesso si costruiscono i successi. E con il ritorno di Albiol, il Napoli può sperare di ricreare quel baluardo arretrato che la scorsa stagione lo spinse verso la Champions League.
Solidità e costanza di rendimento: Koulibaly ha confermato anche nella vittoria contro l'Udinese di aver ripreso la forma fisica ideale per poter ergersi a baluardo della porta partenopea. Finchè non dovrà partire per la Coppa d'Africa, Sarri lo sfrutterà fino in fondo e al massimo. E' il gioco delle parti ma il calciatore lo sa ed è pronto a dare tutto e di più per un club che gli ha permesso di restare ai vertici del calcio che conta.
Tra i tanti pregi del centrale difensivo dei partenopei, c'è un dato in particolare che interessa proprio Koulibaly: l'ex Genk ha recuperato 100 palloni in queste prime 13 partite di campionato, più di qualunque altro giocatore. Un dato importantissimo che evidenzia le qualità del difensore e le possibilità aumentate da parte del Napoli di crescere nella fase di non possesso. Il senegalese non a caso ha offerto una prova superba nell'ultimo match vinto contro l'Udinese, risultando tra i migliori in campo in assoluto. E' riuscito a confermarsi dominatore dei contrasti, ha ridato sicurezza ad un reparto che in precedenza ha sofferto e non poco ed è un nuovo punto di riferimento da cui ripartire.
L'unico reale problema è che a fine stagione, dovesse confermarsi su questi livelli, tornerebbe il tormentone mercato. Gi à in passato è stato ad un passo dall'Inghilterra, corteggiato soprattutto da Antonio Conte. Poi De Laurentiis ha alzato il muro: i risultati gli stanno dando ragione ma a giugno potrebbero crearsi nuovi scenari che nemmeno il patron del Napoli potrà fermare.
Fonte: fanpage.it