I risultati del Napoli dipendono strettamente dalla capacità di andare in rete di Higuain: quando l'argentino è rimasto a secco sono arrivati appena 10 punti in 8 partite
Riportiamo da: goal.com
Che il Napoli potesse essere Higuain-dipendente è un pensiero venuto un po' a tutti. Non tanto per la mancanza di qualità della rosa a disposizione di Sarri, quanto per il fatto che il Pipita per esperienza e animus sembra avere una marcia in più rispetto ai compagni.
Ed i dati sono lì a confermarlo: fin quando l'argentino segna il Napoli va, quando si ferma sono dolori. E così è accaduto a Torino. Comprensibilmente l'attaccante è stato letteralmente braccato dai difensori della Juventus ed a risentirne è stata tutta la manovra offensiva.
Non è un caso che quando non ha segnato il Pipita (ossia contro Sassuolo, Empoli, Carpi, Milan, Genoa, Roma, Torino e Juve) gli azzurri hanno conquistato appena 10 punti. In pratica: No Higuain, No party.
Ecco perchè a Sarri viene chiesto d'inventarsi piani alternativi in caso di inceppamento di Higuain. In panchina, tra l'altro, c'è un Gabbiadini che scalpita e che già giovedì troverà spazio nello schieramento iniziale. Al gruppo viene chiesto una reazione immediata, già a partite dal match in Europa League contro il Villareal. Solo tornando al successo la pillola può scendere più velocemente.
D'altra parte mancano ancora 12 giornate al termine del campionato e nulla è ancora compromesso. Ma il Napoli dovrà tornare a splendere. Con o senza i goal di Higuain. Le prossime due settimane saranno decisive nel decretare quale futuro aspetta la compagine azzurra. Le sfide contro Milan e Fiorentina saranno due prove della verità, quindi a Marzo la squadra avrà un calendario molto più agevole. L'importante è non perdere ulteriore terreno dalla Juventus capolista.
Fonte: goal.com