di Redazione CNR
Monday night attesissimo al San Paolo. L'Inter capolista farà visita al Napoli, secondo a due lunghezze di ritardo
Riportiamo da: tuttomercatoweb.com
Il confronto che ha caratterizzato le analisi degli appassionati: il Napoli solido, ma spettacolare di Sarri o l'Inter cinica e fisica di Mancini. L'unica certezza è che le due squadre, con la Fiorentina, sono quelle che hanno avuto maggiore continuità anche se la squadra partenopea - dopo la partenza a rilento con due punti in tre gare e con difficoltà sia di preparazione che legate al modulo - ha poi avuto il miglior rendimento rientrando nei primi posti. La squadra di Sarri non a caso si presenta alla sfida con la fiducia di chi ha il miglior passo in Europa, avendo inanellato 13 vittorie e due pareggi nelle ultime 15 partite e più in generale 17 risultati utili consecutivi, a -1 dal record dell'89/90.
L'Inter si presenterà a Fuorigrotta con la miglior difesa del campionato con 7 gol, uno in meno del Napoli anche se proprio la fase difensiva può essere considerata la qualità che maggiormente ha conquistato il pubblico del San Paolo, che questa sera presenterà quasi 60mila spettatori. Degli otto gol subiti, infatti, sei risalgono alle prime tre giornate, prima del cambio di passo che ha portato il Napoli a diventare una macchina da guerra: nelle ultime 10 gare lo score infatti è di appena due reti subite, contro Juventus e Fiorentina, che non hanno inciso sul risultato. Reina è imbattuto da cinque partite ed è ad una manciata di minuti dal superare il record europeo stagionale di De Gea. I numeri in attacco, invece, non lasciano dubbi ad interpretazioni: il Napoli ha segnato otto reti in più dell'Inter ed ha la miglior coppia del campionato: Insigne-Higuain hanno segnato 17 gol in due, uno in più dei 16 complessivi dei nerazzurri. Per Sarri e gli azzurri la chance di concretizzare questo percorso record nel primato in classifica.
