Essere arrivato a Napoli insieme a Gonzalo Higuain forse non lo ha aiutato a conquistare le prime pagine dei giornali
Riportiamo da: goal.com
Dal 2013 ad oggi, Josè Maria Callejon è risultato decisivo per le fortune azzurre quanto se non più del Pipita.
Lo spagnolo, che attualmente peraltro segna anche ai livelli del rimpianto bomber argentino tanto da occupare il primo posto nella classifica cannonieri della Serie A, è infatti un elemento imprescindibile per Sarri. Esattamente come lo era stato con il suo mentore Benitez.
Fu infatti il buon Rafa a volerlo fortemente con sè nell'avventura napoletana, regalandogli una maglia da titolare che in questi tre anni lo spagnolo non si è mai più tolta. Tanto che come riporta 'La Gazzetta dello Sport', su 118 partite di campionato, Callejon ne ha fin qui giocate addirittura 117 di cui 104 da titolare e 17 da subentrato. Se non è un record poco ci manca, insomma.
Il tutto condito da ben cinquanta goal, divisi però tra Serie A (38), Europa League (6), Coppa Italia (4) e Champions League (2). A conferma di un feeling con la porta avversaria degna di un vero bomber.
Peccato però che Callejon di professione faccia l'esterno e nel Napoli sia il giocatore in grado di assicurare il perfetto equilbrio soprattutto in fase di ripiegamento quando lo spagnolo spesso scala addirittura nella posizione di terzino destro, tanto che non è raro ritrovarselo a ridosso della propria area per sbrogliare le situazioni più complicate.
A livello realizzativo, comunque, l'ottimo inizio di quest'anno non deve sorprendere dato che Callejon anche nella stagione 2014/15 aveva segnato ben otto goal nelle prime dieci giornate di campionato, siglandone però solo altre tre nelle restanti 28.
D'altronde, come detto, il mestiere di Callejon non è quello del bomber e lui stesso al termine della gara contro il Bologna ha sottolineato: "Penso prima alla squadra, se arrivano i goal è fantastico ma altri segneranno più di me". Intanto però Sarri se lo gode e insieme a lui tutta Napoli: "Callejon è tra i migliori al mondo, in questo momento andrebbe chiuso in una teca. Per noi è fondamentale".