Certezza dopo la partita con il Brugge
Adesso sappiamo perché il Napoli vincerà lo scudetto. Analisi della partita con il Brugge.
Brugge – Napoli: 0 a 1 a porte chiuse, senza spettatori.
Il Napoli anche a Brugge ha fatto una grande partita vinta con grande organizzazione tattica e grande impegno.
Diamo merito a chi se lo merita: Grande Sarri!
Ma ce le ricordiamo le partite e le dichiarazioni di Mazzarri e Benitez quando non potevano o volevano schierare i loro “titolarissimi”? Grandi figuracce e si finiva sempre a sentire le stesse cose: il nostro fatturato è inferiore alle squadre più titolate. Andate a nascondervi! E zitti! Per sempre!
Già qualificati, in uno stadio vuoto e con questa formazione: Gabriel, Maggio – Chiriches – Koulibaly – Strinic, Lopez – Valdifiori – Chalobah, Hamsik – Callejon – El Kaddouri il Napoli ha vinto, ha dato spettacolo e, soprattutto, non ha fatto vedere palla al Brugge.
Il Napoli è Sarri. Ne rispecchia il pensiero, il modo di intendere il calcio, la costanza negli allenamenti e, soprattutto, la incredibile capacità di dare un modulo tattico in cui i giocatori credono e che hanno mandato a memoria. Chiunque giochi ed in qualsiasi posizione, sa esattamente cosa fare e come farlo. Con che tempi e a quale velocità. Sa sempre i compagni dove sono. Sa sempre a chi dare la palla e da chi la riceverà. Se mi allenassi con il Napoli, potrei giocare anche io. E giocherei bene, per quelle che sono le mie possibilità, perché poi, è ovvio, che la qualità del giocatore fa la differenza.
In questa stessa partita, con la stessa squadra, se hai Higuain a centravanti al posto di Callejon, fai 4 gol.
E non mi dite che il Brugge è scarso. Con il Napoli sembrano tutte scarse.
Analisi tattica: Tutte le squadre che giocano contro il Barcellona o il Bayern sembrano scarse. E per forza. La palla la tengono sempre loro, i giocatori sanno sempre cosa fare, si trovano a memoria. Quindi gli avversari non vedono il pallone e sembrano scarsi.
Con le dovute proporzioni di giocatori … questo è il Napoli
Guardiola in 129 partite con il Bayern ha cambiato 128 volte la formazione. Solo in 2 partite consecutive ha messo gli stessi 11 in campo. Perché? Perché la squadra gioca a memoria. I giocatori sono equivalenti e quindi chiunque entra gioca bene.
Nel Napoli prime e seconde linee non sono equivalenti e Sarri si affida a 13-14 giocatori, che ritiene, a ragione, più forti. Ma in un sistema di gioco collaudato come il Napoli, chiunque entra, gioca bene.
A Brugge il migliore in campo è stato Chiriches ed ha pure segnato. Grande Sarri
Siamo troppo forti e, per me, possiamo solo migliorare.
Se poi a Gennaio la dirigenza azzecca un esterno dx ed un mediano per sostituire degnamente, e per dare riposo a Callejon ed Allan, allora ci divertiremo fino alla fine.
Forza Napoli e adesso ……. Sotto con L’Inter.