Malgrado una buona partita usciamo dalla Coppa Italia contro la solita Inter catenaccio e ripartenze.
BUONA PRESTAZIONE A DISPETTO DEL RISULTATO !
REINA 6: Spettatore non pagante nel primo tempo, viene chiamato in causa con un tiro dalla distanza di Jovetic solo al 62°. Al 65° innesca una pericolosa ripartenza per un rinvio effettuato con troppa disinvoltura. Incolpevole su entrambi i gol.
HYSAJ 6.5: alterna la fase di spinta a quella difensiva con eguale efficacia e corre senza sosta sino all’ultimo. Ancora una prestazione al di sopra della sufficienza.
KOULIBALY 6: soffre inizialmente Jovetic che attorno al 20° lo salta con disinvoltura per due volte poi prese le misure offre la solita solida prestazione difensiva regalandosi anche qualche sgroppata nella metà campo interista.
CHIRICHES 6: ancora una buona prestazione del centrale e capitano della nazionale rumena che alterna buone chiusure ad ardite uscite palla al piede.
STRINIC 5.5: molti errori di misura nei primi 15 minuti poi in graduale crescendo con una prestazione complessivamente senza infamia e senza lode.
ALLAN 6: solito perno fisico del nostro centrocampo, prova anche la conclusione dalla distanza senza fortuna.
VALDIFIORI 6.5: ottime geometrie nel breve e qualche lancio di lunga gittata come al 68° allorquando la sua invenzione non è premiata dallo scatto di Gabbiadini. Oggi incide maggiormente anche in fase di copertura.
DAVID LOPEZ 6: ben calato negli schemi, fa sempre con scrupolosità quello che gli si chiede da scolaro diligente.
MARTENS 5.5: ci sono partite nelle quali si capisce perché il mister preferisca inserirlo a gara ampiamente in corso. Dall’inizio il suo dribbling sembra meno ubriacante. Commette troppo spesso falli che, se non inutili, sono troppo plateali per non costargli il cartellino giallo. Cade con troppa facilità nel finale in area avversa consentendo a Valeri di chiudere la sua partita e la nostra coppa Italia con il suo secondo giallo.
CALLEJON 7: Come al solito corre da sembrare dopato come al 36° quando, dopo aver interrotto un’azione interista, si propone in fase offensiva con una sgroppata di oltre quaranta metri. Sembra il più in forma dal punto di vista fisico.
GABBIADINI 5.5: reclama con i suoi silenzi maggiore spazio ma quando lo ottiene fornisce una prestazione abulica nella quale ci regala solo pochi sprazzi della sua immensa classe.
HAMSIK 5.5: entra al 58° per Allan e subito si avverte il maggior tasso tecnico. Al 73° perde una brutta palla sulla tre quarti che ci costa l’eurogol di Jovetic alla prima vera conclusione dell’Inter nello specchio.
JORGINHO 6: il suo ingresso – forzato dall’infortunio di Lopez - testimonia la necessità di intervenire sul mercato con un centrocampista più fisico poiché lui e Valdifiori non possono reggere insieme il centrocampo del Napoli poiché troppo leggeri.
HIGUAIN 6.5: entra e sfiora in due circostanze il gol e solo per questo meriterebbe un otto. Poi protesta smodatamente e autorizza Valeri ad appioppargli un’ammonizione pesante che si spera non pesi nel futuro.
SARRI 7: Cambiano gli interpreti ma lo spartito è sempre lo stesso.