Pubblicato il 14/02/2016 | 19:15
E' solo una squadra da battere
Manca un'ora circa finalmente alla partitissima Giuventus-Napoli. Questa lunghissima settimana è passata tra pronostici sul risultato, pronostici sull'arbitro, pronostici sulle formazioni e sui moduli delle formazioni. Insomma chiacchiere chiacchiere chiacchiere. In effetti nel frattempo c'è stato il carnevale giusto per restare in tema, ma è servito solo per mascherare un pò di tensione. Non certo quella napoletana visto che non abbiamo niente da perdere, ma certo quella Giuventina, visto che una sconfitta li riporterebbe a -5 punti di distanza e vanificherebbe tutta la clamorosa rimonta dei 14 vittorie consecutive.Il Napoli ostenta sicurezza, ma sembra più una spensierata consapevolezza di chi gioca divertendosi e divertendo (avversari compresi) che fa diventare tutto semplice, anche quando semplice non lo è. Il campionato Italiano non è semplice, e checchè ne dicano gli esterofili, è di ottima qualità tecnica e tattica, ed il fatto che il Napoli vinca senza soffrire non vuol dire che sia tutto semplice, vuol dire solo che fino ad ora ha dimostrato una chiara superiorità contro tutti. L'ho detto più volte. Con pochissime eccezioni che si contano sulle dita di una mano, il Napoli non ha mai sofferto per portare a casa i 3 punti, anche quando le cose si mettevano male o quando trovava davanti la corazzata Potemkin.
Ma Giuventus Napoli non può non essere la prova del fuoco. Non sarà determinante per l'assegnazione del tricolore, ma ci dirà se il Napoli è veramente e definitivamente una grande squadra. Ma soprattutto ci dirà se è diventata davvero una grande società, se anche noi tifosi siamo maturi e coscienti di essere i numeri UNO senza pensare o complotti, combine o tradimenti. Il Napoli ha la vetrina giusta per dimostrare al mondo intero come si gioca oggi a calcio, a testa alta, senza compromessi, senza guardare il colore della maglia avversaria. Per noi Carpi, Giuve o Villareal sono solo squadre da battere. Quindi è l'occasione per mettersi in mostra, per far vedere che in tanti anni abbiamo studiato, abbiamo superato tutti gli esami ed ora stiamo per laurearci come TOP TEAM EUROPEO. Ora mancano 56 interminabili minuti al fischio d'inizio, dopodichè un miliardo circa di persone innamorate del calcio vedranno 22 campioni in campo. Chiamare i giuventini campioni vuol dire poi più soddisfazioni nel vederli al tappeto
Ognuna faccia la sua parte. Loro andranno in campo per vincere, e noi a gridare FORZA NAPOLI.
L'appuntamento è d'obbligo alle 23.00. Speriamo solo che il mio cardiologo abbia dosato bene i medicinali per la pressione.
A dopo
ZEROTTANTUNO
