Una cosa è certa: per una notte, almeno una, li guarderà tutti dall'alto in basso
Riportiamo da: Il Mattino
Il rischio di vertigini è più che probabile visto che tra Dries Mertens e il trittico Dzeko-Icardi-Higuain ci sono circa 20 centimentri di differenza di media. Questa notte, però, il belga si trova sul gradino più alto del podio dei cannonieri del campionato di serie A: 16 gol e tutti gli altri vengono dopo. Certo, ha dalla sua una partita di 'vantaggio', ma un gol - a 20 centimetri di differenza - vale tanto, tantissimi. Lui che il centravanti lo ha iniziato a fare praticamente per caso, non come quei tre che per il gol ci vivono da sempre e vedono l'area di rigore come l'habitat naturale nel quale crescere e diventare grandi.
Ecco, grande Dires lo è diventato col tempo, 'dal basso' dei suio 169 centimetri, che sono quasi 30 in meno rispetto ai 193 di Dzeko, uno che ha sempre fatto dello strapotere fisico il suo punto di forza. Non come Mertens che alla sciabola preferisce il fioretto, come ha fatto vedere anche a Bologna dove ha messo in mostra tutto il repertorio della casa: il calcio piazzato a giro, il dribbling nello stretto che mette a sedere anche il portiere, l'inserimento tra le linee ed il tiro a incrociare.
Si gode la sua notte ed il terzo pallone portato a casa in stagione dopo quelli rimediati con Cagliari e Torino, e a questo punto il problema per la dolce Kathrin (moglie dell'attaccante azzurro) che dovrà fare un altro po' di posto in bacheca. Certo, fossero questi i problemi, si chiederà Maurizio Sarri che è stato l'uomo in grado di capire le qualità di Mertens e valorizzarlo anche in un ruolo diverso da quello dell'esterno.
Intanto a Bologna è tornato a vedersi - quanto meno in panchina - Milik, quello che doveva essere l'attaccante titolare di questo Napoli. Ma per adesso può dormire sonni tranquilli: in campo ci pensa Mertens a fare gol e a trascinare gli azzurri, lui che guarda tutti gli altri bomber della serie A dall'alto in basso, lui che nonostatante i suoi 169 centimetri si sta dimostrando davvero all'altezza.