di Lino Capasso
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STAMATTINA CONFRONTO CON LA SQUADRA, POI LA DECISIONE
UN MESE FA FECE SCALPORE LA DICHIARAZIONE DI ANCELOTTI, CHE NON CONDIVIDEVA LA DECISIONE DI DE LAURENTIS DI MANDARE LA SQUADRA IN RITIRO. NE SEGUI' QUELLA SERA L'AMMUTANAMENTO DELLA SQUADRA CHE SI RIFIUTO' DI RESTARE A CASTEL VOLTURNO PER 4-5 GIORNI,
A DISTANZA DI UN MESE IL TECNICO DEL NAPOLI CI RIPENSA E SI ASSUME LUI LA RESPONSABILITA' DI CHIUDERE TUTTI DENTRO QUATTRO MURA A LAVORARE, CHIARIRSI, PARLARSI, GRIDARE, SUDARE E POI ....
E POI SI VEDRA' SE DAL CONFRONTO TRA UOMINI (E NON TRA CALCIATORI) SI CHIARISCE FINALMENTE CHI REMA CONTRO. CHI HA IL ROSPO DENTRO, CHI VUONE ANDARE, CHI VUOLE RESTARE, CHI CI CREDE E CHI NO.
SE NON SAI QUAL'E' LA MALATTIA NON RIESCI POI A FARE UNA DIAGNOSI PRECISA E RISCHI DI CURARE UN TUMORE CON L'ASPIRINA, O MAGARI DI OPERARE AL CUORE UN PAZIENTE CHE INVECE E' SOLO STANCO MENTALMENTE
SARANNO GIORNI E ORE DECISIVE PER RISTABILIRE UN PO' DI ORDINE IN UNA SOCIETA' CHE PARADOSSALMENTE PASSA DA SIMBOLO DEL NUOVO CALCIO A SQUADRETTA DI ILLUSI E PERMALOSI.
NON PUO' ESSERE COSI', E TUTTI NOI DOBBIAMO AVERE DELLE SPIEGAIONI E DELLE RISPOSTE
FORZANAPOLI DA ZETOTTANTUNO
