GRANDE INIZIO DEL GIRONE DI RITORNO

Unici sconfitti, gli assenti sugli spalti.Questo Napoli meritava ben altra cornice di pubblico e veramente non si capisce per quale motivo in una partita che si annunciava delicata per tanti motivi contro una squadra tra le più in forma in questo momento in netta crescita, che voleva riscattare le sconfitte degli ultimi anni mai digerite dal suo tecnico, convinto di poter approfittare delle numerose assenze tra le fila partenopee.Invece il Napoli ha sfoderato una prestazione maiuscola, con un p.t. spettacolare come non si vedeva da tanto, con un Fabian ispiratore di tute le azioni  della squadra che ha preso ben presto il sopravvento a centrocampo dominando la Lazio sul piano del palleggio e della circolazione, con giocate sempre diverse, sfruttando sia gli inserimenti tra le linee con Callejon e Mertens, sia le fasce con Zielinsky e Malcuit, capaci di arrivare fin sulla linea di fondoper mettere al centro palloni interessanti. Era però la Lazio a rendersi subito pericolosa ad inizio partita con Milinkovic che di testa svettava in area permettendo a Meret di compiere un autentico miracolo giustificando così e soprattutto nel corso della partita con altri interventi decisivi, l'enorme investimento che il Napoli ha fatto.Dopo il pericolo scampato, il Napoli come si diceva, assumeva il controllo del gioco e Milik centrava due volte i legni finalizzando due belle azioni sulla sinistra. Dopo altre interessanti azioni ed alcuni interventi decisivi di Strakosha, con la porta laziale che sembrava stregata, il Napoli passava al termine di un azione corale con Mertens che apparecchiava per il tempestivo inserimento di Callejon che anticipando Lukaku infilave l'estremo laziale tra palo e portiere mettendo a segno un gran bel gol, il suo primo in questo campionato.Sulle ali dell'entusiasmo col pubblico trascinato e coinvolto dal gran gioco della squadra, il Napoli continuava a premere e sempre Callejon , una spina nel fianco per la difesa romana, si procurava una punizione sulla 3/4 di destra che Milik trasformava con un tiro chirurgico facendo andare in visibilio il pubblico,Si chiudeva così un p.t. entusiasmante con un Napoli che ha messo in mostra un Fabian sublime che non ha sbagliato un passaggio e che ha dominato a centrocampo. Un acquisto indovinato del quale si deve dar merito a coloro che hanno creduto in lui, un giocatore che se continuerà ad esprimersi con questa qualità sicuramente attirerà su di se le attenzioni dei grandi club. La ripresa proponeva una Lazio più intraprendente, visto il risultato, ed un Napoli capace con veloci contropiede di rendersi pericoloso e di andare vicino al gol con Fabian e Callejon che colpivano i pali, oltre altre occasioni sventate dall'estremo laziale su Milik Callejon ed Ounas, subentrato a Mertens sul risultato di 2-1, fissato da Immobile che sfruttava un rilassamento della difesa azzurra, parsa un po' sulle gambe nei minuti finali, soprattutto in Malcuit ed Albiol autori comunque con Maksimovic di una splendida partita.Da sottolineare l'ingresso di Ounas sul 2-1 con il risultato in bilico, nonostante la Lazio in 10 per l'espulsione di Acerbi provocata da Callejon, csa che Sarri mai avrebbe fatto, troppo spregiudicato, mentre in questo modo Ancelotti ha tenuto bassi i difensori laziali preoccupati di tenere a bada il pericoloso attaccante algerino che con Verdi subentrato a sinistra ha tenuto in ambasce la difesa laziale.Un Napoli che si conferma 2 forza del campionato e che non ha patito le assenze di tre punti fermi, soprattutto Allan e Koulibaly, a conferma della bontà della rosa più volte sottolineata dal tecnico azzurro.Come più volte suggerito il ruolo di centrale di centrocampo deve essere di Fabian, l'unico capace di saper tenere palla e di dettare passaggi sempre interessanti coi tempi giusti.Oggi al suo fianco Zielinsky, autore di buone iniziative soprattutto in ripartenza e Diawara che ha dato ordine e geometria, ma insistiamo a dire che nel suo ruolo occorre un giocatore che sappia maggiormente verticalizzare e lanciare lungo.Entriamo così a gamba tesa sul mercato, sperando che al contrario di quanto si sente, Rog possa essere trattenuto perché è un giocatore che potrebbe tornare utile più di Diawara, sempre troppo scolastico., soprattutto perché si attende l'esito della trattativa col PSG per Allan la cui partenza lascerebbe un vuoto importante che solo l'acquisto di Barella potrebbe colmare.Tornando alla partita ottima l'intesa sulla destra tra Malcuit e Callejon.UN Napoli che ha giocato oltre che con qualità con grinta e determinazione come la partita richiedeva e questo è un aspetto di cui Ancelotti dovrà tenere conto.