AL TARDINI 4-0 CON MILIK SUPERSTAR
Finalmente il Napoli, quello che auspicavamo di vedere da tempo, autoritario, combattivo in tuti gli uomini, sempre propositivo, soprattutto compatto e solido, che ha praticamente asfaltato i ducali senza conceder loro la benché minima occasione di metter naso in area azzurra, un Napoli padrone del campo contro un Parma che in casa e spesso anche fuori ha messo sotto avversari importanti ed è proprio questa considerazione che fa apprezzare di più la prestazione odierna. Ancora una partita senza subire gol, con un organizzazione difensiva impeccabile grazie anche alle sontuose prove di Malcuit e Koulibaly che con Hjsay, schierato a sinistra e Maksimovic han messo il bavaglio a tre tipi non proprio facili, come gli attaccanti del Parma le cui fortune sono legate alla velocità e qualità di questo tridente.In evidenza anche Luperto che ha mostrato ottime doti sia in marcatura che in disimpegno senza mai buttar via palla. Un p.t. dominato dal Napoli che sin dalle prime battute metteva alle corde i ducali, lavorandoli ai fianchi con azioni sulle fasce ed imbucate tra le linee che mettevano in difficoltà gli avversari. E proprio da una combinazione tra Hisaj e Zielinsky, quest'ultimo rompeva gli equilibri con un tocco da biliardo su cui Sepe non ha neanche fatto a tempo ad abbozzare la parata. Altre occasioni create dal Napoli con Callejon, Mertens e lo stesso Zielinsky, ma era Milik , fini a quel momento sotto tono, a firmare con cazzimma il raddoppio su punizione da lui procurata, calciando rasoterra sotto la barriera di casa in elevazione per ridurre il campo visivo. Nella ripresa gli azzurri contenevano la prevedibile sfuriata ducale nei primi 10' poi chiudevano la partita con Milik che nell'occasione del secondo gol non ha servito Mertens, intelligentemente, in quanto se anche libero, il belga avrebbe avuto campo visivo della porta più limitato.Poi il gol di Ounas su servizio di Verdi. Ottima prova di tutto il centrocampo, con un Allan ritrovato ed un Callejon instancabile, la cui intesa con Malcuit migliora sempre più.In attacco si dirà che Mertens non è riuscito a sbloccarsi, ma è stato il primo difensore del Napoli facendo pressing e andando a chiudere le linee di passaggio ai difensori avversari ritardandone le ripartenze. Ottimo l'impatto di Verdi ed Ounas che hanno dato brio e pericolosità migliorando la qualità delle giocate nella trequarti avversaria. Insomma un gran bel Napoli dopo il passaggio agli ottavi in E.L., che si prepara al match clou di domenica con la Juve che anche oggi ha vinto immeritatamente a Bologna.Il Napoli non deve mollare il campionato e deve porsi l'obiettivo della finale in E.L. potendo contare su nuove risorse come Verdi, Ounas e perché no Chiriches e Younes.Vittoria larga e meritata senza Insigne una coincidenza , o quanto affermavamo può avere un fondo di verità?Lorenzo è sicuramente un patrimonio della società che non va svilito, ma è giusto dare opportunità anche a Verdi ed Ounas, ma soprattutto garantire alla squadra le prestazioni di chi sta meglio.Il Parma non è per niente stato arrendevole come si vuol far credere e lo testimonia il nervosismo degli ultimi minuti, sul risultato di 4-0, generato da frustrazione per essere stato messo in condizione di impotenza.Quando il Napoli gioca così non è secondo a nessuno ed i 13 pt. di distacco dalla Juve non corrispondono alla reale differenza che può esserci tra le due squadre.
Tino Borsacchi
Amato Prudente