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STASERA NAPOLI-GENOVA AL S.PAOLO
Finalmente stasera il campo, le maglie, il sudore, i tre punti torneranno ad essere protagonisti dopo giorni di chiacchere, contestazioni, delusioni e ammutinamenti.
Nulla è trapelato per quanto riguarda la scelta degli 11 convocati per battere il Genoa, e niente si sa dei rapporti tra l'allenatore Ancelotti e i giocatori coinvolti nella diserzione generale di martedì sera. Certo c'è da considerare sempre gli innumerevoli infortuni, ma per esempio sono curioso vedere chi sarà il capitano degli azzurri, se sarà riconfermato Insigne il capopopolo oppure se ci sarà una presa di posizione da parte del coach.
Certo il pubblico, vero sconfitto di tutta questa brutta vicenda, ha bisogno di rispetto e di chiarimenti, perchè è un diritto per coloro che seguono con il cuore e con il portafoglio da sempre la squadra azzurra, è un diritto sapere quali sono le vere questioni sul tavolo, qual'è la posizione di ognuno dei giocatori, uno ad uno, e cosa pensa di fare l'allenatore e la dirigenza. Non è vero che basteranno i tre punti, non per me, almeno. Ci mancherebbe altro che i giocatori non dessero il massimo stasera in campo, ma questo non ha niente a che fare con la loro professionalità che devrebbe manifestarsi in tutte le occasioni in cui si è protagonisti. E loro l'altra sera non lo sono stati. Non basteranno i tre punti, anche perchè sarebbe assurdo associare una pace con un risultato che invece dipende da tante variabili. Basterebbero delle scuse, a prescindere dal risultato, perchè il sudore in campo suppongo sia d'obbligo. Poi a fine campionato ognuno sceglie cosa fare e dove andare, tutto è legittimo e, io almeno, non ho mai criticato il cambio di maglia di nessun azzurro, Pipita incluso. Ma ricordate che l'anno scorso l'Inter ha messo fuori squadra e ha buttato fuori Icardi per le orecchie, per questioni probabilmente molto meno rilevanti di una contestazione in diretta Champions. Da noi al momento la società si è chiusa dietro un cominicato in cui ribadisce la volontà di multare i giocatori, delegando l'allenatore per ogni futura decisione sui ritiri. Beh, molto diplomatica, molto saggia, perchè hanno preso tempo per decidere a mente fredda, ma prima o poi abbiamo il diritto di sapere la verità. Avrebbero potuto insistere con la convocazione del ritiro, per vedere mercoledì sera, senza consizionamenti di gruppo, chi sarebbe rimasto e che invece sarebbe tornato a casa, ma il muro contro muro forse adesso sarebbe troppo rischioso.
Stasera noi tiferemo per la maglia azzurra, chiunque la indossi, basta che ci rispettino sempre.
FORZA NAPOLI DA ZEROTTANTUNO