5-1 AL SAN PAOLO CHE SI PREPARA ALLA SFIDA CHAMPIONS COL PSG
Dopo il pareggio casalingo con la Roma, la classifica ed il calendario impongono al Napoli di non lasciare altri punti per strada al fine di non perdere ulteriore terreno dalla Juve e difendere il 2° posto ora in condominio con un Inter in netta crescita. Ed oggi gli azzurri hanno inflitto una sonora sconfitta ai toscani che a dire il vero han creato problemi più di quanto il risultato possa far credere. Per la prima volta gli azzurri si impongono facendo ricorso alle qualità dei singoli che con giocate di altissima tecnica ottimizzano al massimi le occasioni create. Mattatori del match, sicuramente Mertens, autore di una tripletta che ne impone ora la presenza contro il PSG, ed Insigne che, oltre ad un bellissimo gol , inventa un assist fantastico in occasione del terzo gol del belga. Un Napoli che soffre il buon palleggio dei toscani che si disimpegnano bene a centrocampo e che più di una volta trovano gli spazi giusti tra le larghe maglie azzurre , vero problema di questa sera con giocatori troppo distanti tra loro e poco efficaci nella fase di interdizione, soprattutto Rog e Diawara dai quali ci si aspetta una migliore interpretazione dei rispettivi ruoli, ma forse a partire da questa sera il maggior impiego ne migliorerà la condizione e di conseguenza la prestazione. Napoli che chiuso il p.t. col doppio vantaggio ha pensato, sbagliando, di poter gestire il risultato per risparmiare preziose energie in vista del decisivo match di Champion, e l'Empoli che sa far calcio, approfittando di questo aspetto mentale e non avendo nulla da difendere, ha cominciato a macinar gioco riuscendo a riaprire l'incontro con Caputo.Gli azzurri accusano il colpo perdendo all'improvviso sicurezza e a questo punto Ancelotti butta nella mischia Allan e Callejon per avere maggior densità a centrocampo e più forza per fornire gli attaccanti ed infatti il Napoli si rende pericoloso con veloci contropiede che ricordano il Napoli di Mazzarri. Bellissimo il 2° gol di Mertens che poi mette Milik in condizione di andare a sua volta in rete. L'ultimo gol fa impazzire lo stadio per la bellezza dell'azione finalizzata dal solito Mertens in vero stato di grazia.Si confermano in buona forma Malcuit autore di ottime giocate apprezzate dai tifosi, Maksimovic ottimo schermo davanti alla difesa, Insigne e Koulibaly che in occasione di un calo di concentrazione di alcuni compagni li ha richiamati col carisma di chi sa di essere un leader e Mertens che ha ritrovato lo smalto atletico che lo rendono imprevedibile e imprendibile.Martedì prossimo gli azzurri hanno l'occasione di chiudere il discorso qualificazione ma ci vorrà la stessa determinazione e qualità mostrate contro il Liverpool facendo affidamento anche sul pubblico che si preannuncia numeroso.In campo dovrebbero scendere gli stessi 11 di Parigi ma non escludiamo la possibilità di un inserimento di Malcuit e lo spostamento di Koulibaly a sinistra dove ha mostrato di sapersela cavare più che bene.
Tino Borsacchi
Amato Prudente