Cavani e il Napoli sono stati vicinissimi, con i tifosi azzurri che hanno sognato fino all'ultimo di rivederlo all'ombra del Vesuvio
Riportiamo da: 90min.com
Ma alla fine nulla di fatto, con il presidente De Laurentiis che ha fatto chiarezza ?con un comunicato pubblicato sul sito ufficiale della società nel bel mezzo del calciomercato. Il Matador, però, è tornato a parlare dei partenopei, e come fatto ultimamente le parole sono state soltanto d'elogio. Nelle scorse ore l'attaccante uruguaiano è tornato a segnare con la maglia dell'Uruguay mettendo a segno una doppietta nella sfida contro il Paraguay valida per le qualificazioni al prossimo Mondiale.
E a chi gli chiede il perchè della netta differenza nelle statistiche tra le reti segnate con il Napoli e quelle con il Paris Saint-Germain, il Matador risponde senza ombra di dubbio. Queste le sue parole riportate dal magazine francese So Foot: "Io vivo per fare l'attaccante, è nel mio dna. Un attaccante ha bisogno di tempo ed esperienza e conoscere i movimenti del suo compagno di reparto, queste cose si sviluppano solo con il tempo. La differenza tra le mie statistiche? A Napoli avevo sette-otto palle gol a partita, ho segnato tante triplette e quando andava male segnavo comunque un gol a partita. A Parigi invece è diverso, non ho mai avuto più di tre o quattro occasioni a partita...". Nostalgia dell'Italia per Cavani?
Fonte: 90min.com