La signora turca e i due bambini che hanno eluso i controlli del più grande aeroporto del mondo
Riportiamo da: ultimecalcionapoli.it
Oltre a terrorizzare il Terminal 1 di Francoforte e gran parte del pianeta, infatti, la famigliola che da Istanbul era diretta a New York ha tenuto bloccato il difensore serbo in Germania insieme a migliaia di altri passeggeri. A Roma lo aspettavano i medici di Villa Stuart per le visite mediche, a Milano attendevano la sua firma sui moduli federali nell’ultimo giorno di calciomercato. Ma il ragazzo, che aveva un volo prenotato per le 10.30, ha dovuto aspettare molte ore perdendo tutte le coincidenze della mattina verso l’Italia. Mentre, la Polizia tedesca metteva in sicurezza l’aeroporto, a Roma i medici di Villa Stuart erano al telefono con quelli del Napoli. Da quello prestabilito alle 12:30, i nuovi appuntamenti conMaksimovic venivano spostati di ora in ora. «Ma organizzare un volo privato?», «con il treno quanto ci mette?», «certo con questo tempo in macchina non conviene…». Sotto il diluvio di Roma, le signore incuriosite dalla presenza dei giornalisti proponevano le soluzioni alternative per evitare di far saltare l’operazione di mercato azzurra. Sui social, alcuni tifosi azzurri twittavano tutte le possibili coincidenze aeree dalla Germania all’Italia («da Dusseldorf a Roma passando per Madrid, durata volo 21 ore. A che ora chiude il mercato?»), altri seguivano in tempo reale tutti gli aerei sopra le Alpi .
Fonte: ultimecalcionapoli.it